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IEVA (Independent European Vape Alliance)

Divieto sugli aromi dei liquidi per sigarette elettroniche in Olanda mette a rischio la Sanità Pubblica

Bruxelles (ots)

In Europa, circa il 65% degli svapatori adulti fa uso di liquidi per sigarette elettroniche dolci o fruttati. [1]

La grande varietà degli aromi è una delle ragioni più importanti che spinge i fumatori a passare alle sigarette elettroniche e a non tornare sui loro passi.

Ignorando questo fatto, il segretario di Stato olandese Paul Blokhuis ha annunciato il divieto di commercializzazione di tutti i liquidi per sigarette elettroniche contenenti aromi diversi dal tabacco, all’interno del paese, in quanto si suppone attraggano maggiormente all’uso i più giovani. [2]

Il rischio è che queste misure portino a conseguenze molto gravi per la Sanità Pubblica e per la riduzione dei danni da tabacco: con il solo aroma del tabacco lasciato a disposizione degli svapatori, il ritorno al fumo aumenterebbe pericolosamente. La consultazione pubblica sulla manovra terminerà il 19 gennaio 2021 e la grande maggioranza dei commenti finora riscontrati sono da parte di svapatori e scienziati che si oppongono alla proposta del Governo. [3]

La manovra olandese ignora fatti importanti:

  • Il numero dei giovani in Olanda che abbiano mai provato le sigarette elettroniche è diminuito del 25% negli ultimi cinque anni; [4]
  • Il numero degli adolescenti olandesi che svapano è molto basso. Solo lo 0,2% di ragazzi tra i 14 e i 16 anni hanno fatto uso regolare di sigarette elettroniche nel 2019; [5]
  • Il 99,8% degli utilizzatori olandesi di sigarette elettroniche sono ex fumatori di tabacco. [6]

“Rimuovere gli aromi non intaccherà la percentuale di uso delle sigarette elettroniche fra i giovani. Tuttavia, ridurrà certamente le opzioni disponibili per tutti quegli adulti che cercano di smettere di fumare e trovano efficacia nell’uso di liquidi aromatizzati” dice Riccardo Polosa, Professore Ordinario di Medicina Interna, Specialista in Malattie Respiratorie e Immunologia Clinica presso l’Università di Catania. [7]

Il fumo elettronico offre una riduzione dei danni per i fumatori adulti

Le sigarette elettroniche offrono ai fumatori un’alternativa significativamente meno dannosa del fumo tradizionale, come già enfatizzato da enti come il Consiglio Economico Sociale e Ambientale francese (CESE) [8], l’Istituto Nazionale per la Salute Pubblica e l’Ambiente olandese (RIVM) [9], il Public Health England [10]e il Royal College of Physicians [11]. La Public Health England, in una importante analisi, ha affermato che le sigarette elettroniche rappresentano il 95% della riduzione del danno rispetto alle tradizionali sigarette.

Gravi conseguenze alla riduzione del danno per tabacco

La conferenza tra i partecipanti della Convenzione Quadro dell’OMS per la Lotta al Tabagismo (WHO FCTC) avrà luogo a novembre a L’Aia, in Olanda. “L’implementazione del divieto degli aromi potrebbe avere effetti negativi sulla conferenza. Piuttosto, COP9 dovrebbe soffermarsi sull’argomento della riduzione del danno grazie alle sigarette elettroniche, in modo che il numero dei fumatori si riduca significativamente ovunque” dice Dustin Dahlmann, Presidente dell’Alleanza Indipendente Europea per il Fumo Elettronico (IEVA). “L’aroma non è un tramite per iniziare i più giovani al fumo. Non ci sono prove che dimostrino l’associazione tra gli aromi e la conseguente iniziazione al fumo. Chiediamo al Governo olandese di abbandonare la proposta. Non ci saranno vincitori con il divieto, solo sconfitti.”

A proposito di IEVA

The Independent European Vape Alliance (IEVA) è l'unica associazione paneuropea volta a unire aziende, produttori e grossisti nel settore dello svapo e a fornire loro una rappresentanza responsabile a livello europeo.

Il principio fondante di IEVA è contribuire alla riduzione del danno e alla salute pubblica. Le sigarette elettroniche hanno un impatto positivo significativo e dovrebbero essere riconosciute come uno strumento di riduzione del danno perché lo svapo non è fumare.

Fonti
[1] European Vaping Survey 2020,  Link
[2] Press release NL, June 2020,  Link
[3] Regulering smaakjes e-sigaret,  Link 
[4] Factsheet Elektronische Sigaretten, Trimbos Institut, April 2020,  Link
[5] Opendata Statline Netherlands 2020,  Link
[6] Smoking figures, Trimbos Institute 2019,  Link
[7] Harm reduction is a flavoured journey in global tobacco control, Riccardo Polsa, 
Sept. 2020,  Link
[8] Les addictions au tabac et à l’alcool, CESE 2019,  Link
[9] The health risks of using e-cigarettes, RIVM Netherlands, 2015,  Link
[10] E-cigarettes and vaping: policy, regulation and guidance, 
Public Health England 2018,  Link
[11] Nicotine without smoke: tobacco harm reduction, Royal College of Physicians 2016,  Link

Contatto:

Independent European Vape Alliance (IEVA)
Presidente: Dustin Dahlmann
Responsabile stampa: Philip Drögemüller
Telefono: +32 (2) 791 7759
E-Mail: p.droegemueller@eurovape.eu
Web: www.eurovape.eu

Original-Content von: IEVA (Independent European Vape Alliance), übermittelt durch news aktuell

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